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Asura’s Wrath: innovazione illusoria o solo un grande spettacolo?

Ammettiamolo, quelli di Cyberconnect la devono aver pensata bene dopo essersi accorti che il loro gioco alla fine dura poco più che 6/7 ore cacate, che invero si riducono drasticamente a 3 se avrete la pazienza di rigiocarlo più di una volta stuprando come cani il tasto back per skippare i lunghissimi intermezzi filmati. La bella pensata è proprio legata al fatto che laddove c’è un’evidente lacuna di “sostanza” videoludica si è tentato di puntare tutto sul fattore novità e sulle caratteristiche di narrazione.

L’anima interiore del gioco relega alla narrazione infatti tutta la propria struttura; rende per assurdo l’action di Capcom molto più simile a Heavy Rain che a Bayonetta, per spararla grossa, nel tentativo di far partecipare alla storia il giocatore / telespettatore in maniera efficace. Il risultato, se ci si ferma alla prima run, è molto buono; la storia, seppur imbevuta di abnormali clichè tutto anime e giappone, si lascia guardare anche se si fatica a trovare sequenze memorabili o personaggi dal grande aplomb o, peggio ancora, di dialoghi indimenticabili (finito il gioco avrete la sensazione di aver sentito solo gente che urla). L’interazione coi segmenti animati è tutta basata, ovviamente, sugli amati QTE, che grazie a dio non sono particolarmente ostici se non in qualche sporadico caso. Il fatto che l’elemento casuale sia legato solo a pochissimi eventi, contrattacchi per lo più, fa si che se vi segnate le sequenze giuste di ogni capitolo sarete in grado di ripeterle senza troppe ansie le volte successive.

Volte successive. Ecco la solita genialata, ovviamente riservata ai malati completisti come il sottoscritto: per millarlo è necessario sfoderare la migliore delle pazienze che vi rimangono poichè come minimo, e se siete superpotenti, lo dovrete rigiocare 3 volte. Due delle quali ottenendo il fatidico “grado S” in ogni capitolo. Il fattore di valutazione, essendo un gioco Capcom, non poteva certo mancare e devo dire che anche in questo caso non hanno particolarmente esagerato in quanto a severità. L’unico parametro che a volte è leggermente più difficile da sostenere è quello legato al tempo, e il tutto andrebbe calibrato in base alla difficoltà di gioco (in difficile le botte le sentirete molto di più) e in base alla “barra” utilizzata, una serie di indicatori che sbloccherete man mano che proseguirete a milgiorare le vostre performances e che vi daranno speciali bonus in quanto a salute, energia o mosse speciali. Nulla di dannatamente complicato, il sistema action di gioco sarà legato a pochissime combo e a un sistema molto semplificato di mosse speciali e attacchi a distanza. Anche durante queste fasi sarà importante avere colpo d’occhio e intercettare QTE per effettuare contrattacchi o schivate devastanti. Personalmente mi sto trovando benissimo con una sequenza-tipo 90 volte su 100 efficace, soprattutto sui boss: attendete qualche istante in modo tale da vedere la mossa del nemico e appena vedrete iniziarla andate di schivata con    e immediatamente caricate il colpo tenendo premuto   seguito da una semplice combo (sempre 3 volte). Nella maggioranza dei casi il nemico sarà a terra e potrete sferrare il vostro colpo super-ninja-powered con .

Tutto qui, davvero. Con qualche isolata variante, come ad esempio se notate di finire sempre troppo distante dal nemico c’è l’utile combo salto tenuto premuto, o per eliminare in fretta i fastidiosissimi nemici volanti andate di selezione bersaglio con e poi salto e mentre siete in aria .

In definitiva, AW non è un brutto gioco. Tentare i gradi S nei vari capitoli e nelle varie difficoltà devo ammettere che è sufficientemente divertente. Il rischio è che si arrivi per conseguire gli obiettivi più difficili a una sorta di assuefazione – overdose, poichè il sistema di gioco nonostante sia fluido e semplice tende a stufare col tempo. In questo caso i premiati saranno coloro che riusciranno ad ottenere valutazioni alte fin da subito, non obbligando replay forzati delle stesse sezioni.

Asura’s Wrath: primo DLC e prima imbeccata sui prossimi (e saranno un sacco)

Dovrebbe essere disponibile a partire da oggi il primo di una serie di DLC che riguardano il nuovo titolo Capcom uscito il mese scorso. Trattasi di un capitolo aggiuntivo che si pone tra l’undicesimo e il dodicesimo, e presenterà il noto incontro tra il dio a 4 braccia e Ryu di Street Fighter.

Bene. Metto a corredo anche un video e vi invito a resistere alla visione fino alla fine, quando sembrano apparire le date di uscita dei prossimi DLC e sono una quantità preoccupante. Meno male che il gioco me l’ha regalato il fratello Doc23, poichè ho come l’impressione che, come già fatto presente tra le pagine di questo blog, anche dal Giappone hanno fiutato l’affare DLC e ci dovrò spendere sopra una fortuna.

Non è ancora chiarissimo se tale DLC aggiungerà ulteriori obiettivi, anche se sembrerebbe di no. Buono, se si è a caccia di achievements è un acquisto che si potrebbe bellamente evitare.

Il Giappone e i DLC: benvenuto nel 20 secolo, baby.

Qualche mese addietro discorrevo allegramente con i miei soci del blog su quanto i giochi giapponesi fossero alla fine meno stronzi di quelli occidentali. Non mi riferivo di sicuro alla difficoltà dei titoli, quanto al fatto che sono dei giochi che ti permettono ancora di vedere la nostra adorata scritta “1000 G”. Lodavo infatti l’integrità dei nostri amici  dagli occhi a mandorla nel non voler lucrare a costo della vita su qualsiasi titolo, propinandoci contenuti scaricabili di dubbia qualità a costi spropositati. Evitiamo chiaramente di parlare del diarreoso DLC che Capcom ha provato a propinarci con Resident Evil 5. Nel tempo però le cose sono cambiate: ultimamente infatti i giapponesi stanno fiutando il business legato al contenuto scaricabile. Ben arrivati.

Ed ecco che improvvisamente quella piccola nicchia felice di giochi giappo, che non riservavano sorpresa alcuna, che potevano essere venduti dopo averli completati senza la paura che un maglio rotante in piena zona pelvica ti obblighi a cacare MP per qualche ora di sofferenza in più. Ovviamente i nostri amici sono subito partiti in quarta ed ecco che nella migliore tradizione delle peggiori SH fottigrana, hanno subito iniziato con finali alternativi (vedi Final Fantasy), trasformazione da un beat’em up a picchiaduro ( Asura’s Wrath) e gli esempi non si fermano qui. Ora, in questa situazione paradossale, dove neanche una cintura di castità in titanio puo’ preservare l’integrità delle nostre terga, qual’è la reale soluzione al problema? Battersene le palle ed avere il gioco palesemente incompleto oppure continuare a sottostare a questi veri e propri furti legalizzati? Il pro-gamer disagiato ha già la risposta pronta, ma gli altri?

I titoli HOT 2012 per Xbox 360 – prima parte

Il 2011 è sicuramente stato un anno ricco da ricordare per il numero di titoli degni di nota che sono usciti, come gli attesissimi Skyrim, GOW3 (Gears Of War), Dead Space 2, Mortal Kombat, Dragon Age 2, Crysis 2, Dark Souls (coop a parte), L.A. Noire, (il sottovalutato) Rage, Batman Arkam City, l’ormai “game-panettone” Assassin’s Creed (brand che ormai a ritmo di uno all’anno può essere considerato una specie di tassa che ci accompagnerà fino alla morte) nella versione Revelation, il recupero del brand di Deus EX e sicuramente altri che mi sfuggono in questo momento. Un anno pieno, come non credo ce ne siano stati altri.

E questo 2012? Beh partirei dalla considerazione che se nell’anno precedente le esclusive per la piattaforma xbox erano decisamente inferiori rispetto alla sua diretta concorrente targata Sony, nell’anno corrente saranno praticamente nulle (escludendo ovviamente i titoli kinekt e alcuni arcade), parliamo perciò di uscite per 360 ma che in realtà sono praticamente tutti titoli multi-piattaforma. I prossimi mesi si prospettano grandiosi, con l’uscita di titoli magari meno blasonati dello scorso anno ma comunque molto interessanti e che a parer mio ci riserveranno non poche sorprese e soddisfazioni!Intanto molti di noi avranno ancora moti titoli “hot” da giocare usciti nel 2011, visto che sia per studio o per lavoro il tempo per potersi dedicare a fare l’Hardcore Gamer è comunque per tutti noi limitato… ognuno ha le sue preferenze, ma vediamo quali sono i titoli che vale la pena attendere nei prossimi mesi e quali sono secondo me i motivi per farlo :

Asura’s Wrath– gioco già uscito il 28 febbraio che ha la grande possibilità di dare un sferzata di freschezza alla staticità dei giochi giapponesi, che personalmente amo ma che non nego abbiano bisogno di slegarsi un pò dal loro sontuoso passato e di operare dei cambiamenti in modo da ottenere una bella “rinverdita”!

Max Payne 3 – un brand abbandonato da anni al quale Rockstar ha la possibilità di dare nuova vita. La software-house in questione è normalmente sinonimo di grande qualità, mi aspetto perciò un “GIOCONE” con l’impronta ed il carattere dei precedenti capitoli ma con la grafica e la giocabilità necessaria adesso, per renderlo un rinnovato capolavoro. Qualche perplessità ce l’ho sull’ambientazione nelle favelas brasiliane (c’erano ambientazioni più “comuni” di maggior impatto) e sul multiplayer che non mi aspettavo potesse essere inserito in questo gioco, spero non sia messo lì solo per una questione di moda, vedremo! Uscita 18/5/2012.

Mass Effect 3 – Finalmente la trilogia arriva al suo capitolo finale, sempre più lontana dal suo inizio rpg e sempre più vicina all’action-game ma comunque con un supporto da parte della trama difficilmente paragonabile ad altri brand! Anche qui l’inserimento di una modalità multiplayer che mi auguro sia in coop così da non andare a snaturare uno dei giochi che ha bisogno di meno innovazioni possibili per rimanere un capolavoro. L’aggiunto utilizzo del kinect spero non sia una mera forzatura. Uscita 9/3/2012.

GTA5 – Grand Theft Auto V – gioco capolavoro e “ariete” della Rockstar per il quale il mio primo dubbio è che, a forza di rinvii, possa uscire nel 2012. GTA è sicuramente fantastico dal suo primo episodio, la speranza dei fan è che il titolo possa riavere la libertà di “San Andreas” e che magari la parte online sia più simile a Red Dead Redemption, rispetto ai suoi capitoli precedenti, ovvero più collaborazione e meno competizione, rendendo così anche questo comparto del gioco più godibile e meno frustrante per i completisti. Uscita (ad ora) fine 2012.

Ninja Gaiden 3 – non che lo attendessi con impazienza vista la sua nota difficoltà, la mia speranza è che potesse essere leggermente più abbordabile rispetto ai suoi predecessori, ma direi che il brand ha tutta l’intenzione di continuare con i suoi standard senza curarsi delle nostre possibili tendiniti per cercare di millarlo (“Devil trigger/kensh1ro lee” a parte :-)) Va comunque annoverato nelle attese visto che è ormai impossibile parlare di videogames e ninja senza doverlo citare. Uscita 23/3/2012.

Dragon’s Dogma – all’apparenza veramente interessante, soprattutto se, come sembra, l’open-world di questo gioco, di ambientazione cavalleresco-mitologica, sarà supportato dalla possibilità di una coop a 4 persone. La cosa non dovrebbe sollevare eccessive preoccupazioni ma dopo aver visto la gestione di una semplicissima coop che è stata fatta in “Dark Souls” (ideata direttamente dall'”Ufficio complicazioni Affari Semplici) è ovvio che la tranquillità non è più così scontata.. a rovinare tutto i giapponesi ci mettono veramente un attimo. Uscita 25/5/2012.

Assassin’s Creed 3 – ho amato questo brand , ma inizio ad esserne saturo visto il ritmo con coi sfornano un nuovi capitoli, ma non vanno in mai in ferie? L’attesa dovuta a questo titolo è dovuta soprattutto al cambiare del periodo storico nel quale si svolgerà: La Rivoluzione Americana, chissà che questo non porti una ventata di novità, magari provando anche a migliorare il combattimento in modo che non continuino ad attaccarti solo uno alla volta rendendo il tutto un pò ridicolo, Batman ci ha dimostrato che è possibile! Uscita 30/10/2012

Silent Hill Downpour – questo direi che la si può considerare un “ultima spiaggia” visto che gli ultimi capitoli del brand in questione sono stati accolti con non poca freddezza dai novizi e denigrati dagli estimatori dei primi capitoli. L’augurio che mi faccio è di vedere la saga, grazie a questo nuovo capitolo, risorgere come una Fenice dalle ceneri prodotte dai precedenti. Uscita 30/3/2012?.

Darksiders 2 – ho adorato il primo capitolo, nonostante non gli si possa lasciar passare liscio l’eccessivo scopiazzamento da titoli quali Fable e Zelda. Il gioco aveva carattere era longevo e mai frustrante, se riusciranno anche solo a mantenere i pregi del primo ed a metterci qualche idea originale in più sarà sicuramente un titolo da tenere in considerazione. Uscita 29/6/2012.
Ok per ora ne ho già trattati un buon numero, ma le attese per questo 2012 non sono finite, vi rimando alla seconda parte di questo post che preparerò nei prossimi giorni, nell’attesa sbizzarritevi più che potete con i commenti, non fatemi solo l’elenco dei titoli che non ho elencato, visto che questa è solo la prima parte e visto che comunque non tratterò tutti i titoli ma solamente quelli che a parer mio vale la pena attendere, bella!

Asura’s Wrath: timori al day-one

In data odierna (oggi 24/02/2012) esce “Asura’s Wrath”!

Attendo questo titolo da parecchio, ne sono stato attratto fin dalle prime immagini, quando poi ho visionato i trailer mi sono detto: ” Eccolo qui, il capolavoro che non ci si aspetta!”

Ero veramente contento di vedere un gioco d’azione come si deve, con un personaggio che mostra già un carattere in pochi secondi di filmato, un’ambientazione curata, nemici esagerati, un design veramente accattivante e scene di combattimento epiche, dei veri scontri tra Dei!

Inizio perciò a segnarmi sul calendario la data di uscita, cosa che faccio di solito per quei titoli che reputo doveroso giocare.

Passano i mesi ed un amico/coautore di questo blog mi avvisa che sul live è uscita la demo giocabile. “Bella lì!”

La scarico e me la gioco tutta… mmhh… personaggio fantastico, nemici incredibili, bell’ambientazione, c’è anche dell’azione ma personalmente non sono riuscito a godermela a pieno visto i QTE (Quick Time Event) da fare ogni tre colpi.

Ne parlo con gli amici, che come me avevano provato la demo, ed arriviamo alla conclusione che nella demo è stato inserito il combattimento con due boss e perciò il numero elevato di QTE inseriti è dovuto alla loro presenza, ma che probabilmente per i nemici comuni diminuiranno rendendo perciò più action le battaglie.

Giro un pò su internet, su forum e altri blog che parlano dei titoli xbox in uscita ed inizio a leggere, legata al gioco in questione, la definizione “gioco sperimentale”… nessuna esauriente spiegazione a riguardo, ma mi da la sensazione che nell’esperimento la cavia sarò io…

Passa qualche giorno ed il ricordo della demo mi lascia comunque un’ottima sensazione ed un rinnovato desiderio di metterci sopra le mani.

Qualche giorno fa esce la notizia che stanno già preparando il primo dlc e (!!! Fulmine a ciel sereno!!! ) sarà una sorta di picchiaduro dove Asura dovrà vedersela con (spoiler: aprite il menù a tendina qui accanto): Leggi il resto di questa voce